Il Piano Triennale per l'informatica nella PA 2017-2019 e le Circolari AgID n. 2 e n. 3 del 9 aprile
2018
forniscono il quadro di riferimento e regolamentano la qualificazione delle infrastrutture Cloud (CSP)
e dei servizi di tipo IaaS, PaaS e SaaS erogabili sul
Cloud della PA.
Tutte le informazioni sul
Cloud della PA
e le Circolari AgID contenenti le regole da seguire al fine di ottenere la qualificazione come
Cloud Service Provider sono disponibili sul sito
https://cloud.italia.it.
I fornitori Cloud, siano essi soggetti privati che Pubbliche Amministrazioni, che intendono erogare
servizi
IaaS, PaaS e SaaS destinati alle Pubbliche Amministrazioni devono preventivamente sottoporre tali
servizi
alla qualificazione di AgID utilizzando la presente piattaforma dedicata.
E' possibile richiedere:
La qualificazione CSP consente di erogare alle PA servizi di tipo IaaS e
PaaS. Il fornitore che intende erogare servizi SaaS dovrà indicare, in sede di qualificazione,
l'infrastruttura qualificata o i servizi qualificati su cui è basato il proprio SaaS.
Se il fornitore intende erogare i servizi SaaS attraverso la propria infrastruttura Cloud dovrà
risultare
egli stesso tra i CSP qualificati.
A decorrere dal 20 novembre 2018, le Amministrazioni Pubbliche potranno acquisire esclusivamente
servizi
IaaS, PaaS e SaaS qualificati da AgID e pubblicati nel
Cloud Marketplace
.
L'utilizzo della piattaforma di qualificazione avviene esclusivamente tramite autenticazione SPID.
La procedura guidata richiede di inserire le informazioni e di produrre la documentazione di cui agli
allegati tecnici delle Circolari.
La piattaforma permette di trasmettere per via telematica la richiesta di qualificazione ai sensi
dell'art.
65 del Codice dell'amministrazione digitale (D.Lgs. 7 marzo 2005, n. 82). La richiesta di qualificazione
(istanza), le dichiarazioni ivi contenute e la documentazione prodotta
costituiscono pertanto una "
dichiarazione sostituiva di atto di notorietà" resa ai sensi dell'art.
47 del DPR n. 445/2000.
Il fornitore Cloud può trasmettere la richiesta di qualificazione direttamente oppure tramite soggetti
terzi
(ossia una società che opera in Italia in qualità di rappresentante, distributore commerciale, ecc.). In
questi casi il
soggetto richiedente
assume il ruolo di "partner" del fornitore.
La piattaforma richiede al soggetto partner di produrre un opportuno atto di delega che lo autorizzi ad
agire in nome e per conto del fornitore ai sensi della normativa vigente.
Il conseguimento della qualificazione CSP e/o della qualificazione SaaS si perfeziona alla data della corretta
acquisizione tramite la piattaforma dedicata della richiesta di qualificazione dopo l'approvazione da parte dell'Agenzia per l'Italia Digitale (AgID).
AgID si riserva di effettuare tutte le verifiche necessarie in merito
alle dichiarazioni e le informazioni fornite. I CSP e i servizi IaaS, PaaS e SaaS qualificati da
AgID
sono inseriti nel
Cloud
Marketplace
.
Per agevolare il processo di qualificazione da parte dei fornitori AgID ha reso disponibile un tool di autovalutazione disponibile
all'indirizzo https://autovalutazione.cloud.italia.it.
Per i fornitori è inoltre disponibile il manuale utente della piattaforma di qualificazione all'indirizzo
Guida al portale dei fornitori per la qualificazione v1.3.0 20201001.
Per ulteriori chiarimenti sul processo di qualificazione è possibile inviare una mail all'indirizzo qualificazione-cloud@agid.gov.it .
La qualificazione CSP consente di erogare servizi IaaS e PaaS oppure di qualificare la propria infrastruttura Cloud affinchè possa essere impiegata quale infrastruttura di base (utilizzata direttamente oppure da parte di altri fornitori) per l'erogazione di servizi SaaS. La Circolare AgID n. 2/2018 definisce a tal proposito tre diverse tipologie per la qualificazione CSP:
La procedura guidata permette di includere fino a quattro servizi IaaS e fino a quattro servizi PaaS nella stessa richiesta di qualificazione. Nel caso in cui si rendesse necessario qualificare un numero maggiore di servizi, occorrerà trasmettere una ulteriore istanza di qualificazione da parte del medesimo soggetto. A tal fine sarà necessario ripetere la procedura di qualificazione a partire dal relativo pulsante presente in questa pagina. Il sistema propone una procedura guidata suddivisa nelle seguenti sezioni:
Nelle Sezioni 4, 5 e 6 viene richiesto l'inserimento delle informazioni e la produzione della documentazione per come specificato nella sezione dedicata ai requisiti dell' Allegato A alla Circolare AgID n. 2/2018. Al fine di predisporre anzitempo tutte le informazioni puntuali da inserire nelle sezioni della procedura guidata implementata dalla piattaforma, è consigliabile consultare anche la scheda tecnica del servizio in appendice al medesimo Allegato A della Circolare e la tabella di riepilogo dei requisiti e degli adempimenti .
Per ottenenere la qualificazione SaaS il fornitore deve aver precedentemente conseguito la qualificazione CSP per la propria infrastruttura Cloud. In alternativa, il fornitore SaaS può scegliere di erogare i propri servizi tramite un'infrastruttura Cloud già qualificata come CSP. A tal proposito, il fornitore è tenuto a dichiarare formalmente attraverso quale dei CSP qualificati i propri servizi SaaS verranno erogati.
La procedura guidata permette di includere fino a sette servizi SaaS nella stessa richiesta di qualificazione. Nel caso in cui si rendesse necessario qualificare un numero maggiore di servizi, occorrerà trasmettere una ulteriore istanza di qualificazione da parte del medesimo soggetto. A tal fine, sarà necessario ripetere la procedura di qualificazione a partire dal relativo pulsante presente in questa pagina. Il sistema propone una procedura guidata suddivisa nelle seguenti sezioni:
Nella Sezione 3 viene richiesto l'inserimento delle informazioni e la produzione della documentazione per come specificato nella sezione dedicata ai requisiti dell' Allegato A alla Circolare AgID n. 3/2018. Al fine di predisporre anzitempo tutte le informazioni puntuali da inserire nelle sezioni della procedura guidata implementata dalla piattaforma, è consigliabile consultare anche la scheda tecnica del servizio in appendice al medesimo Allegato A della Circolare e la tabella di riepilogo dei requisiti e degli adempimenti.