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Candidarsi agli avvisi del PNRR

Scopri come richiedere i fondi dedicati alle pubbliche amministrazioni per migrare al cloud qualificato e mettere in sicurezza dati e servizi pubblici.

Per migrare al cloud qualificato ed erogare servizi pubblici più sicuri ed efficienti, le Pubbliche Amministrazioni possono partecipare agli avvisi pubblici e richiedere i finanziamenti del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR).

Il PNRR mette a disposizione 1,9 miliardi di euro allocati in due misure principali:

  • “Infrastrutture digitali” (Misura 1.1) per le Pubbliche Amministrazioni centrali, le Aziende sanitarie locali (Asl), le aziende ospedaliere e alcune Pubbliche Amministrazioni locali;
  • “Abilitazione e facilitazione migrazione al cloud” (Misura 1.2) per i Comuni, le scuole, le Asl e le aziende ospedaliere.

PA digitale 2026 è il punto di accesso unico per richiedere i fondi dedicati alla transizione digitale, rendicontare i progetti e ricevere assistenza.

Infrastrutture digitali - Misura 1.1

La misura 1.1 “Infrastrutture digitali” mette a disposizione 900 milioni di euro e ha l’obiettivo di garantire che soluzioni, applicazioni e infrastrutture delle PA siano ospitate in data center altamente affidabili e con standard elevati di qualità per sicurezza, prestazioni, scalabilità, interoperabilità europea ed efficienza energetica, in conformità ai requisiti previsti dal Regolamento dell’Agenzia per l’Italia digitale (AGID) del 15 dicembre 2021 e dagli atti successivi di Agenzia per la Cybersicurezza Nazionale (ACN) del 18 gennaio 2022. L’obiettivo è migrare verso il PSN almeno 280 enti entro giugno 2026.

A chi è rivolta

Le PA beneficiarie di questa misura sono:

  • pubbliche amministrazioni centrali;
  • Aziende sanitarie locali (Asl);
  • aziende ospedaliere.

Vantaggi

  • Aderire alla Misura permette di ottenere dei finanziamenti per migrare verso il Polo Strategico Nazionale (PSN), mettendo in sicurezza dati e servizi, a partire da quelli strategici o critici, individuati mediante la procedura di classificazione gestita da Agenzia per la Cybersicurezza Nazionale. Il PSN è una nuova infrastruttura localizzata sul territorio nazionale, con prestazioni e sicurezza all’avanguardia, conformi alla normativa vigente in materia di acquisizione di servizi cloud.
  • Dal punto di vista della gestione amministrativa ed economica degli enti, il PSN consente risparmi significativi della spesa pubblica nella gestione dei data center, che possono essere reinvestiti nello sviluppo di nuovi servizi e contribuire ad avere maggiore sostenibilità ambientale grazie alla dismissione dei data center meno efficienti.

Abilitazione e facilitazione migrazione al cloud - Misura 1.2

La misura 1.2 “Abilitazione al cloud” mette a disposizione 1 miliardo di euro e ha l’obiettivo di migrare gli enti a soluzioni di cloud qualificato, secondo la procedura prevista da AGID.

Per agevolare il percorso, il Dipartimento per la trasformazione digitale ha previsto dei pacchetti di servizi standard, grazie ai quali le PA possono scegliere la tipologia di servizi da acquistare in base ai propri bisogni specifici.

L’obiettivo è migrare verso soluzioni di cloud qualificato il 75% dei 16.500 enti potenziali entro il 2026.

A chi è rivolta

Le PA beneficiarie di questa misura sono:

  • Comuni;
  • scuole;
  • Aziende sanitarie locali (Asl);
  • aziende ospedaliere.

Vantaggi

  • L’adozione del cloud da parte della Pubblica Amministrazione migliora la qualità e sicurezza dei servizi erogati a cittadini e imprese, oltre che alla PA stessa.
  • Le soluzioni cloud permettono alle PA di beneficiare di risparmi significativi da reinvestire in servizi, maggiore trasparenza sui costi e sull’utilizzo dei servizi, agilità e scalabilità nella gestione delle infrastrutture.
  • Migrando al cloud, si ottiene un miglioramento dell’efficienza energetica delle infrastrutture della PA e maggiore sostenibilità ambientale, grazie alla dismissione dei data center meno efficienti.

Avvisi

Avviso Comuni

Con l’esaurimento dei 700 milioni di euro stanziati dal primo avviso, il Dipartimento per la trasformazione digitale ha pubblicato un nuovo avviso su PA digitale 2026 per favorire la migrazione al cloud di tutti i Comuni italiani.

Caratteristiche
  • L'avviso mette a disposizione ulteriori 50 milioni di euro per la migrazione di un numero minimo di servizi dei Comuni verso infrastrutture e servizi cloud qualificati.
  • A seconda della dimensione, i Comuni possono scegliere i servizi da migrare da una rosa di 95.
  • Sono ammesse le attività da avviare o avviate dal 1 febbraio 2020.
  • La scadenza dell’avviso è stata posticipata al 29 marzo 2024.

Avviso Scuole

Al momento non sono attivi avvisi relativi alle scuole.